Discussione:
Guajira e cha cha cha
(troppo vecchio per rispondere)
la iena
2004-10-29 07:32:56 UTC
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Riprendo una domanda che, sorta all'interno di un altro 3d, potrebbe essere
passata inosservata da qualcuno e che non ha avuto, in quella sede,
risposta.
- Che differenza c'è tra una guajira ed un cha cha cha? Come si distingue
una dall'altro?-

Ho chiesto ad un amico e mi ha detto che si distinguono solo perché la
guajira ha un suono più arcaico. Tipico esempio di guajira è "Guantanamera".
Leggendo il testo di questa canzone, è evidente il significato politico. La
guajira è (oppure era?) quindi anche un modo per denunciare un disagio ed
esprimere protesta da parte del popolo cubano? E' una musica popolare
cubana?

Ne sapete qualcosa di più?

Ciao!
Laura, la iena

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la iena
2004-10-29 08:25:34 UTC
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Post by la iena
- Che differenza c'è tra una guajira ed un cha cha cha? Come si distingue
una dall'altro?-
Ho trovato queste frasi in un'articolo di Repubblica su Cuba:
" Più legata alle origini spagnole è la guajira, mentre più vicine
all'Africa sono il son, la rumba (con le sue varianti dello yambu, della
columbia e del guaguanco) e la conga. Ma da Cuba sono arrivati anche il
mambo, il cha cha chá, il danzón e la habanera, la pachanga, danze e musiche
che hanno fatto il giro del mondo, spesso dominando la scena internazionale,
altrettanto spesso tornando, addirittura, all'Africa stessa."
Però non dice nulla sul legame con il cha cha cha.

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JuniorG
2004-10-29 08:44:37 UTC
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Post by la iena
" Più legata alle origini spagnole è la guajira, mentre più vicine
all'Africa sono il son, la rumba (con le sue varianti dello yambu, della
columbia e del guaguanco) e la conga. Ma da Cuba sono arrivati anche il
mambo, il cha cha chá, il danzón e la habanera, la pachanga, danze e musiche
che hanno fatto il giro del mondo, spesso dominando la scena
internazionale,
Post by la iena
altrettanto spesso tornando, addirittura, all'Africa stessa."
Però non dice nulla sul legame con il cha cha cha.
Buono!
Io ho trovato questo, sul sito dei mamborama
http://www.mamborama.com/cuba_music.html :

Guajira:
A derivation of Son, usually played a little slower, and identified by its
arpeggiated guitar or piano parts. "Guantanamera" is probably the most
famous guajira.

Quindi un tipo di son, generalmente suonato più lentamente, identificato da
chitarra arpeggiata o parti di piano.
E confermano il discorso su Guantanamera.

Poi c'è un link con un altro esempio: "Tocoloro", di Arsenio Rodriguez (che
non posso ascoltare perchè ehm... sto facendo finta di lavorare e se mi
metto le cuffie mi sputtano):
http://www.mamborama.com/realaudio/guajira.ram

Resta un mistero perchè guantanamera somiglia ad un chachacha più che ad un
son (almeno alle mie e alle tue orecchie: io credevo fosse proprio un cha
cha cha...). Loro infatti citano il son come genere da cui deriva la
guajira. Mah! Non escludo comunque che anche il chachacha derivi dal son...
ci vorrebbe l'intervento di un esperto conoscitore!

I miei omaggi,
Luca.
JuniorG
2004-10-29 08:50:19 UTC
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Post by JuniorG
Poi c'è un link con un altro esempio: "Tocoloro", di Arsenio Rodriguez (che
non posso ascoltare perchè ehm... sto facendo finta di lavorare e se mi
http://www.mamborama.com/realaudio/guajira.ram
A pensarci, mi viene in mente anche quella nel CD della colonna sonora del
film "Salsa", se non mi sbaglio, che (sempre se non mi sbaglio) era dei
Sierra Maestra e che si intitola proprio Guajira (ma guajira non vuole anche
dire qualcosa tipo "contadina", o "campagnola"?):

"Guajira... el son te chiama... a bailar... a gozar..."

Anche questa avrei giurato fosse un cha cha cha!
la iena
2004-10-29 09:18:40 UTC
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Post by JuniorG
Resta un mistero perchè guantanamera somiglia ad un chachacha più che ad un
son (almeno alle mie e alle tue orecchie: io credevo fosse proprio un cha
cha cha...). Loro infatti citano il son come genere da cui deriva la
guajira. Mah! Non escludo comunque che anche il chachacha derivi dal son...
Allora potrebbe essere che hanno l'origine in comune, ma che la guajira si
sia diffusa più tra la gente comune e che il cha cha cha sia invece più
legato all'ambiente delle sale da ballo?
Continuiamo a scavare...
Laura, la iena


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LauraB
2004-10-29 08:44:33 UTC
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Ciao Laura,

credo che sul NG ci sia genteolto più preparata di me musicalente, ioti
posso riportare solo un po' di storia...

La guajira come il suo nome suggerisce (Guajiro/a = contadino/a) è un genere
di musica cubana prettamente rurale influenzata dalla musica spagnola e che
si sviluppa a Cuba già dal XVII sec. e più tardi si fonde con il son,
infatti spesso trovi brani che vengono classificati come guajira-son come
nel caso della famosissima Guajira Guantanamera. I testi fanno riferimenti
espliciti alla campagna e la vita contadina e gli strumenti tipici della
guajira sono quelli a corda: la chitarra, il tres ma anche il liuto

Il cha cha chá anch'esso di origine cubana deriva dal Danzón con influenze
del son (infatti trovi spesso brani catalogati come cha-son) e nasce negli
anni 40 per mano di Enrique Jorrín anche se poi il grande successo arriva in
Messico e poi negli Stati Uniti. Ciò che distingue il cha cha chà e proprio
il fatto di essere una usica estremamente ballabile (il nome enfatizza
proprio i tre passi consecutivi che marcano il ritmo della melodia), i testi
vengono definiti "picareschi" (smalignati, svergognati) e normalmente viene
interpretato da una "charanga" dove sono presenti il violino, il flauto e
percussioni.

Tanto sapevo e tanto ti ho detto!!

Besazo

--
LauraB - Milano

"...il segreto della felicità non consiste nel fare tutto ciò che si vuole
ma nel volere tutto ciò che si fa..."
M. Vazquez Montalban

Lista dei locali Latino Americani gestita dal Newsgroup:
www.iabla.it
la iena
2004-10-29 09:25:39 UTC
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Post by LauraB
Ciao Laura,
credo che sul NG ci sia genteolto più preparata di me musicalente, ioti
posso riportare solo un po' di storia...
La guajira come il suo nome suggerisce (Guajiro/a = contadino/a) è un genere
di musica cubana prettamente rurale influenzata dalla musica spagnola e che
si sviluppa a Cuba già dal XVII sec. e più tardi si fonde con il son,
infatti spesso trovi brani che vengono classificati come guajira-son come
nel caso della famosissima Guajira Guantanamera. I testi fanno riferimenti
espliciti alla campagna e la vita contadina e gli strumenti tipici della
guajira sono quelli a corda: la chitarra, il tres ma anche il liuto
Il cha cha chá anch'esso di origine cubana deriva dal Danzón con influenze
del son (infatti trovi spesso brani catalogati come cha-son) e nasce negli
anni 40 per mano di Enrique Jorrín anche se poi il grande successo arriva in
Messico e poi negli Stati Uniti. Ciò che distingue il cha cha chà e proprio
il fatto di essere una usica estremamente ballabile (il nome enfatizza
proprio i tre passi consecutivi che marcano il ritmo della melodia), i testi
vengono definiti "picareschi" (smalignati, svergognati) e normalmente viene
interpretato da una "charanga" dove sono presenti il violino, il flauto e
percussioni.
Tanto sapevo e tanto ti ho detto!!
Besazo
--
LauraB - Milano
Stando alla storia, la guajira è nata molto prima del cha cha cha.
Se, a quanto leggo anche su altri siti che parlano della storia del ccc,
Jorrin ha elaborato il cha cha cha ispirandosi ad un modo di ballare che
aveva visto da dei ballerini, è possibile che costoro avessero riprodotto
proprio il modo popolare di ballare la guajira? Pure illazioni, almeno da
parte mia, chissà cosa riusciremo a scoprire...
Oh, ma di imparare non si finisce mai!
Ciao!
Laura, la iena

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Pachanga
2004-10-29 09:55:17 UTC
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Post by la iena
- Che differenza c'è tra una guajira ed un cha cha cha? Come si distingue
una dall'altro?-
Mbé... con l'orecchio, sono 2 musiche diverse.
La Guajira la possiamo paragonare (nel contesto cubano) a una certa
tradizione della nostra musica popolare ormai estinta, quella degli
stornelli. Dato il tipico giro d'accompagnamento con la chitarra (con
cadenza ripetitiva) solitamente in tonalità minore, il *cantor* improvvisa i
versi di una cronaca generalmente rurale o contadina, un esempio magnifico é
proprio la "Guajira Guantanamera" composta musicalmente da Joseito Fernandez
con versi del grande poeta cubano José Martì, ancora oggi un *pezzo* dal
sicuro fascino e che *tiene botta* nell'inesorabile trascorrere del tempo.
La Guajira come genere (della famiglia del Son) sta alla base anche di certi
fenomeni sviluppatisi a NY in epoca pre-Salsa, prendiamo il Boogaloo ad
esempio, se vogliamo, un tentativo di trasporto in un contesto urbano e
metropolitano di una propria condizione originariamente *campesina*... la
Guajira letteralmente parlando é la *cittadina* del campo, la Guantanamera é
la donna di Guantanamo, la zona di Cuba all'estrama sponda meridionale da
dove origina il Son.
Il Cha-cha-chà é un altro genere, dal ritmo inconfondibile, più imparentato
con le vicende del ballo. Nasce in epoca più recente (anni 40) in seno alle
orchestre di Mambo. Siamo nella famiglia del Danzon, una musica che si
ballava (fino alla rivoluzione del mambo e del Cha-cha-chà negli anni 30/40)
nei saloni *aristocratici* della Cuba delle sale da ballo urbane. I due
fratelli Cachao (di cui Israel ancora in vita a Miami e venuto quest'estate
a suonare al Festival di Milano) sono fra i principali artefici di quella
rivoluzione musicale che trasformò il *vecchio* Danzon in musica da ballo
più moderna (anni 30/40). Dapprima venne il Mambo come ripresa e
trasformazione del Danzon stesso, ma poi constatata l'impopolarità di questa
musica proprio nel ballo (i cubani la consideravano troppo veloce ad
esempio), i musicisti stessi del Mambo negli anni '50, in competizione fra
loro nell'inventare cose nuove che facessero presa sul pubblico, sfoderarono
il Cha-cha-chà, una musica dal ritmo sicuramente molto più *facile* ma allo
stesso tempo intrinseco di una certa peculiarità cubana, quella del
movimento in controtempo appunto. Il tipico contrattempo del Cha-cha-cha fa
pensare subito in senso lato al cubano, a come cammina, a come si muove per
la strada, in sostanza al suo *movimento*... Il Cha-cha-chà ebbe subito un
rapido successo, e insieme al Mambo fu *il ballo* degli anni '50 e 60. Il
Mambo però ebbe una storia di *emigrazione* anche forzata in Messico e poi
negli Usa (sui motivi ne abbiamo già parlato lungamente su questo stesso
NG), il Cha-cha-chà (molto popolare a Cuba) rimase radicato li, ma trovò
ugualmente successo in tutto il mondo.
Per finire, sulla Guajira si basa anche molta Salsa di NY della prima epoca,
il Cha-cha-chà invece non é assimilabile nella Salsa, é proprio un genere a
se, ha una ritmica molto distinta e unica, se lo si confonde con la Guajira
vuol dire che bisogna ascoltare un po' meglio diversa musica, io ad esempio
con il mio orecchio non trovo queste similitudini, le sento subito come 2
cose diverse, sia melodicamente che ritmicamente, però é tanto tempo che
ascolto musica di tutti i tipi, ma soprattutto il mio approccio con la
musica non é filtrato dalle categorie del ballo, spesso alcune che circolano
qui in Italia completamente inventate, cioé senza storia ne parte, ad
esempio le questioni del ballo sull'uno e sul due, l'attribuzione fasulla di
una cosa a Portorico dell'altra a Cuba ecc ecc
Ciao
Pachanga
Margarita
2004-10-29 10:01:31 UTC
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La guajira è la madre del Son che nasce nell'oriente cubano dalle parti di
Guantanamo. La guajira è musica esenzialmente campesina:
-"Il Son nasce nella parte rurale, esattamente nella regione montuosa, di
Barracoa, Guantámo, Manzanillo e nei territori suburbani di Santiago del
Cuba nella parte orientale dell'isola. Qui confluiscono nel secolo XIX
circostanze socio economiche e fenomeni culturali che, nell'amalgama
afro-ispanico assieme agli ingredienti dei settori provenienti da Haiti, ne
propiziano la genesi. La guajira in sintesi è la prima forma musicale che
culminerà in quello che noi chiamiamo Son Montuno.-"

Il Chachacha invece è una forema musicale molto più recente creata da Jorrín
quasi in contemporanea o poco dopo la nascita del "Ritmo Nuevo" il Mambo da
parte di Arcaño:
-"Al principio degli anni quaranta figurano diverse formazioni che eseguono
il danzón mambeado e tra queste vi è quella di Enrique Jorrín; egli crea una
serie di danzón dove si canta all'unisono un coro che ripete: -"Chachacha,
chachacha, es un baile sin igual." Lo stesso Jorrín spiega come ha costruito
la struttura musicale del Chachacha:

-". composi alcuni danzón in cui i musicisti dell'orchestra cantavano del
piccoli cori, il pubblico li apprezzò molto e così in questo modo i
musicisti cominciarono a cantare brani che composi in seguito.Nel 1948
cambiai lo stile della canzone messicana "Nunca", tenendo la prima parte
originale e la seconda con un sentido ritmico differente della melodia;
piacque così tanto al pubblico che decisi di rendere indipendente il finale
montuno del danzón. Nacquero pezzi come "La Engañadora", che ha un'
introduzione, una parte A ripetuta, una parte B e una parte A ancora,
finendo con una coda in forma di rumba.Quasi subito osservai i passi dei
ballerini nel danzón-mambo, notai la difficoltà della maggioranza con i
ritmi sincopati.i ballerini in controtempo e la melodia sincopata fanno sì
che sia estremamente difficile collocare i passi rispetto alla musica.quindi
feci delle melodie che si potevano ballare senza la necessità dell'
accompagnamento. in stile vocale monodico, con accentuazioni di chotis
madrileño e motivi ritmici emanati dal danzón in stile mambo ma con una
concezione formale nuova e affascinante che verrà chiamata in seguito
Chachacha."-

Se vuoi sapere di più puoi leggere nei miei iscritti storici e traduzioni
nel sito
www.ccmargarit.com

Besos
Margarita TN
Post by la iena
Riprendo una domanda che, sorta all'interno di un altro 3d, potrebbe essere
passata inosservata da qualcuno e che non ha avuto, in quella sede,
risposta.
- Che differenza c'è tra una guajira ed un cha cha cha? Come si distingue
una dall'altro?-
Ho chiesto ad un amico e mi ha detto che si distinguono solo perché la
guajira ha un suono più arcaico. Tipico esempio di guajira è
"Guantanamera".
Post by la iena
Leggendo il testo di questa canzone, è evidente il significato politico. La
guajira è (oppure era?) quindi anche un modo per denunciare un disagio ed
esprimere protesta da parte del popolo cubano? E' una musica popolare
cubana?
Ne sapete qualcosa di più?
Ciao!
Laura, la iena
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Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Pachanga
2004-10-29 16:06:45 UTC
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Post by la iena
- Che differenza c'è tra una guajira ed un cha cha cha? Come si distingue
una dall'altro?-
Con l'orecchio...

Guajira a Cuba:
Guajira Guantanamera - Joseito Fernandez
El carretero - Guillermo Portabales (Guajira de Salon)
Al vaiven de mi carreta - Eliades Ochoa (versione)

Guajira a NY:
Oriente - Henry Fiol
El clavelito - Jhonny Pacheco (Guajira-Son)

Cha-cha-chà a Cuba:
La engañadora - Orquesta Jorrin
Juana Cha - Klimax
Club 4 Cha-cha-chà - Ng La Banda
El chachachà es la cosa - Issac Delgado

Cha-cha-chà a NY:
Oye como va - Tito Puente
Chacha Gabriel - Jimmy Bosh

Se ascolti ste cose e le compari, noterai subito che il Chachachà ha
un'altra impostazione ritmica rispetto alla Guajira. Per il Chachachà ti
suggerisco di notare la struttura ritmica del piano nei pezzi cubani, li
troverai l'essenza del chachachà.
Melodicamente la Guajira é un *lamento*, cioé la trovi spesso in tonalità
minore e ritmicamente non ha quel gioco ritmico tipico del chachachà che poi
altro non é che la sottolineatura del movimento dei piedi.
Ciao
Pachanga
megacity4
2004-10-30 10:35:51 UTC
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[...] Melodicamente la Guajira é un *lamento*, cioé la trovi spesso in
tonalità minore

Mi permetto, Paolo, di farti un plauso per aver sottolineato questo
concetto.

Ciò che trovo improduttivo, infatti, è voler definire e incasellare i
cosiddetti "generi" fissandosi su un solo aspetto - per esempio le loro
possibili caratteristiche ritmiche - senza invece focalizzare l'ascolto
sempre a diversi livelli: verso la melodia, l'armonia, i colori e timbri, e
soprattutto assorbendo le suggestioni per quello che la canzone o la musica
stessa ci DICE, attraverso quelle storie figurate che s'alimentano
direttamente dal terreno che ne è stata, storicamente, la culla.

Come è stato puntualizzato in questo stesso thread, elemento importantissimo
è la natura rurale, scarna e talvolta aspra o "lamentosa", di questo canto,
che ne informa l'atmosfera stessa e contagia molto di più l'immaginazione,
evocando vicende di vita contadina, di quanto non faccia il passo ritmico
globale del brano.
Perché non va dimenticato che la guajira originaria - ma quante è dato
ascoltarne alle nostre latitudini? - presenta sì certi tratti ritmici
peculiari (come spiega Orovio il tessuto ritmico alterna parti in tre quarti
con altre in sei ottavi), ma poi, come spesso è avvenuto a Cuba, si è
arricchita mutando e sviluppandosi attraverso le mescolanze e le
contaminazioni, arrivando per esempio a quella "guajira-son" (cui
implicitamente allude lo stesso Pachanga nel parlare delle somiglianze fra
queste forme) dove l'incedere ternario è perso se non in residui accenti di
determinati strumenti - che però non è sempre facile o conveniente astrarre
dall'ascolto alla ricerca di... "indicatori" infallibili.

Meglio allora concentrarci sul sapore vivo di queste composizioni, tuffaci
nella 'lettura' quasi che ci accingessimo a sfogliare certe "Bucoliche" o
"Georgiche" virgiliane, lasciarci penetrare dalla melodia che - questo sì
che è un lato inconfondibile - attacca in tonalità minore (per poi virare
talvolta su più solari progressioni in maggiore) a voler dipingere fin
dall'incipit del brano i contorni d'una storia triste, un approccio amoroso
venato di malinconia, un idillio a malapena intravvisto, fra cuori che
battono e sudore che imperla la fronte nei campi infuocati d'Oriente.

E chissà se anche in tempi moderni si può ancora parlare di un "genere"
musicale stagliato e fedelmente riprodotto, avendo piuttosto a che fare con
una materia dalle radici antiche sì, ma trasformata e rivoltata
nell'elaborazione di tanti appassionati autori che ripartono dallo spirito
contadino di una volta per cesellare i loro racconti 'campesinos'
contemporanei...
Ma un canone di basso traccheggiante, il velo trascinato di violini stonati,
i ghirigori un po' cupi del piano, e la voce del "Indio" che intona il suo
canto d'amore a dissipare ombre di tristezza e fatica non possono che
formare lo scenario commovente di una grande Guajira, in questa meravigliosa
canzone di Yolanda Suárez (reinterpretata dalla Orquesta Aliamén e in tempi
recenti appunto da Manolito y su Trabuco). Una guajira che - nelle immagini
e fantasie del contadino innamorato - tanto mi riporta [perdonate il
paragone astruso], alle memorie di bambino quando in campagna assistevo al
ritorno di mia nonna dalla vigna a notte inoltrata, i piedi scalzi e la
'cavagna' in testa, o ancora mi ricorda le avventure strappacuore delle
vecchie "Io sono Irish" o "Una miniera" suonate dai New Trolls ... e a ogni
ascolto dà quegli stessi brividi:

"Amanece en la campiña,
reverbera el sol ufano
y va un sombrero de guano
montado en su yegua mocha,
trota, que trota, que trota:
es el guajiro cubano.

Por la tarde al regresar,
y cuando bate la brisa
se le seca la camisa
del sudor de la faena,
y de su cara serena
se desprende una sonrisa.

Guajirita si supieras
lo que pienso y no te digo:
tesoro vente conmigo
dónde está la ceiba vieja,
que sembró el viejo en su tierra
cuando yo era un bejigo,
allí haremos el nido,
te llenaré allí de besos
y pensando en los excesos
de nuestro amor sin medida.
Guajirita de mi vida,
sello mis sueños con besos.

Guajirita ven conmigo..."


Ferr
("Los Enterados" - Genova)

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Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
la iena
2004-11-02 07:44:13 UTC
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Post by Pachanga
Post by la iena
- Che differenza c'è tra una guajira ed un cha cha cha? Come si distingue
una dall'altro?-
Con l'orecchio...
Guajira Guantanamera - Joseito Fernandez
El carretero - Guillermo Portabales (Guajira de Salon)
Al vaiven de mi carreta - Eliades Ochoa (versione)
Oriente - Henry Fiol
El clavelito - Jhonny Pacheco (Guajira-Son)
La engañadora - Orquesta Jorrin
Juana Cha - Klimax
Club 4 Cha-cha-chà - Ng La Banda
El chachachà es la cosa - Issac Delgado
Oye como va - Tito Puente
Chacha Gabriel - Jimmy Bosh
Se ascolti ste cose e le compari, noterai subito che il Chachachà ha
un'altra impostazione ritmica rispetto alla Guajira. Per il Chachachà ti
suggerisco di notare la struttura ritmica del piano nei pezzi cubani, li
troverai l'essenza del chachachà.
Melodicamente la Guajira é un *lamento*, cioé la trovi spesso in tonalità
minore e ritmicamente non ha quel gioco ritmico tipico del chachachà che poi
altro non é che la sottolineatura del movimento dei piedi.
Ciao
Pachanga
Mille grazie per i suggerimenti. Per quanto riguarda i cha cha cha, non è
difficile avere dei riferimenti, mentre per la guajira il tuo elenco è
provvidenziale. Una musica così importante nella storia e talmente
sconosciuta ai più (me compresa), mi sembra assurdo, eppure è così.
Ciao.
Laura, la iena


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Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/

Ernesto
2004-10-29 16:15:10 UTC
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Post by la iena
- Che differenza c'è tra una guajira ed un cha cha cha? Come si distingue
una dall'altro?-
Ho chiesto ad un amico e mi ha detto che si distinguono solo perché la
guajira ha un suono più arcaico. Tipico esempio di guajira è
"Guantanamera".
Leggendo il testo di questa canzone, è evidente il significato politico. La
guajira è (oppure era?) quindi anche un modo per denunciare un disagio ed
esprimere protesta da parte del popolo cubano? E' una musica popolare
cubana?
Ne sapete qualcosa di più?
leggo con piacere quanto scrivi, se non altro perchè posso riscontrare che
anche qualcun altro ha notato alcune somiglianze o alcuni particolari e si
pone delle domande. Sono contento che l'argomento susciti un certo
interesse, anche se a qualcuno potrà apparire un argomento elittario :o\ , e
trovo molto interessanti le opinioni e i contributi postati da molte
persone; in particolare Pachanga, Margarita e LauraB
Post by la iena
E' lunedì, sono rientrata e, come promesso, vi "rivelo" ciò che ho notato
ballando il brano "Sonando" di Poncho Sanchez.
Il ritornello finisce con le parole, ben scandite, " .y cha cha cha".
Ballando sull'1, il passo sincopato cade esattamente su queste sillabe con
un discreto effetto intepretativo, che non si ottiene, invece, ballando
sul
2.
Da qui mi è sorto un'interrogativo: si ottiene un risultato migliore
derogando all'esecuzione, secondo me, in via teorica, più corretta, del
cha
cha cha in controtempo a favore dell'interpretazione della melodia?
anch'io ho ascoltato diversi pezzi in cui le voci ritmavano dicendo cha cha
cha in modo esplicito. Ho avuto anch'io l'impressione che per all'inearsi su
questo tempo esplicito si dovesse ballare sull'uno. Però per affermare
questo dovrei disporre di un numero di ascolti molto più nutrito. Ho letto
invece che Pachanga sostiene che il tempo del cha cha cha è proprio indicato
sul due. Credo che sarebbe molto utile se qualcuno che se ne intende, per
esempio Pachanga stesso, riportasse un elenco nutrito di cha cha cha, e di
un'altro di guajira o altri generi che potrebbero assomogliarsi, in modo da
poter effettuare degli ascolti in un certo qualmodo "guidati". Infatti io
non è che ascolti pochi pezzi, ma a quanto pare confondo i due generi. A me
"Oye como va" di Santana pare molto simile a "Guajira" dello stesso autore
(album santana 3). Sono entrambe guajira? Se così fosse come mai Oye como
va, in versione sia di Puente che di Santana vengono proposti nelle gare di
cha cha cha? Anzi, mi viene in mente che molto sovente viene proposto come
cha cha cha, e direi un po' dappertutto, proprio il famosissimo pezzo
"Guajira Guantanamera". Questo perlomeno sta ad indicare che i due generi
come minimo si somigliano molto.
Post by la iena
-"Al principio degli anni quaranta figurano diverse formazioni che eseguono
il danzón mambeado e tra queste vi è quella di Enrique Jorrín; egli crea
una
serie di danzón dove si canta all'unisono un coro che ripete: -"Chachacha,
chachacha, es un baile sin igual." Lo stesso Jorrín spiega come ha
costruito
la struttura musicale del Chachacha: ---CUT---
sarebbe ora interessante sapere se questo ritortello ritmico cadeva in modo
da permettere un sincronismo su di esso ballando sull'uno, oppure ballando
sul due.
Io continuo a propendere per quanto ho affermato in un mio post sul thread
precedente, ovvero che secondo me il cha cha cha è, più che una musica
originale, un modo di ballare musiche preesistenti. Tale modo ha poi fatto
evolvere in una certa direzione alcuni filoni di quelle musiche stesse, al
punto di determinarne alcune peculiarità. Senza però che le differenze
diventassero così abissali da poter veramente generare due famiglie
differenti, e da rendere diversi i modi in cui poterli ballare.
Probabilmente le mie sono eresie dovute all'ignoranza su quest'argomento, ma
è anche un modo per poter scoprire se non la verità, almeno una traccia di
evoluzione storica reale. Senza spiegazioni sensate tutti i discorsi sul "si
balla così" a me sanno di aria fritta. Roba da nozioni inculcate nelle
scuole. Sarebbe bello che con il contributo di tutti riuscissimo a produrre
una versione oggettiva, verificabile e soprattutto plausibile, che possa
tornare utile ai molti (o pochi?) che per il solo fatto di dedicare una
certa attenzione alle cose che fanno, si ritrovano a dover navigare in fiumi
di confusione diffusa.

Ciao

Ernesto
Pachanga
2004-10-29 18:08:40 UTC
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Post by Ernesto
Credo che sarebbe molto utile se qualcuno che se ne intende, per
esempio Pachanga stesso
azz.. per il ballo hai preso la persona sbagliata come intenditore... io
faccio tutto ad orecchio...
Post by Ernesto
riportasse un elenco nutrito di cha cha cha, e di
un'altro di guajira o altri generi che potrebbero assomogliarsi, in modo da
poter effettuare degli ascolti in un certo qualmodo "guidati".
azz... ti ho anticipato di qualche minuto...
Post by Ernesto
Infatti io
non è che ascolti pochi pezzi, ma a quanto pare confondo i due generi. A me
"Oye como va" di Santana pare molto simile a "Guajira" dello stesso autore
(album santana 3). Sono entrambe guajira?
Non conosco il tema Guajira di Santana
Post by Ernesto
Se così fosse come mai Oye como
va, in versione sia di Puente che di Santana vengono proposti nelle gare di
cha cha cha? Anzi, mi viene in mente che molto sovente viene proposto come
cha cha cha, e direi un po' dappertutto, proprio il famosissimo pezzo
"Guajira Guantanamera". Questo perlomeno sta ad indicare che i due generi
come minimo si somigliano molto.
Non so di quanto dici, ma se qualcuno fa gare di chachachà con la Guajira
Guantanamera, evidentemente é qualcuno che non conosce ne la musica ne la
ritmica del chachachà, quindi non vedo come possa gareggiare...


[chachachà]
Post by Ernesto
sarebbe ora interessante sapere se questo ritortello ritmico cadeva in modo
da permettere un sincronismo su di esso ballando sull'uno, oppure ballando
sul due.
Da non intenditore di ballo, qualche tempo fa anche io ebbi a dire sull'uno,
poi a ben riflettere e osservando tutti i cubani ballando ho cambiato idea
rapidamente. Muovi il passo sul due e diventa per comodità di descrizione
*un dos cha-cha-chà*, dove i primi due cha-cha si prendono tutto il 4 tempo
e l'ultimo chà con l'accento sta a significare che si prende tutto il tempo
uno. Prendila con le pinze, la mia é la parola di un non esperto di ballo,
cioé di uno che se balla va con la musica, nel chachachà io vado così. Passo
volentieri la parola agli esperti.
Post by Ernesto
Io continuo a propendere per quanto ho affermato in un mio post sul thread
precedente, ovvero che secondo me il cha cha cha è, più che una musica
originale, un modo di ballare musiche preesistenti.
mah... in base a che cosa? Il chachachà é più imparentato con il Danzon e
con il mambo piuttosto che con la Guajira o il Son
Post by Ernesto
Tale modo ha poi fatto
evolvere in una certa direzione alcuni filoni di quelle musiche stesse, al
punto di determinarne alcune peculiarità. Senza però che le differenze
diventassero così abissali da poter veramente generare due famiglie
differenti, e da rendere diversi i modi in cui poterli ballare.
Mbé il chachachà in realtà é una musica molto a se con un modo di ballarla
molto a se, la sua pecurialità é proprio la struttura ritmica con quel
contrattempo del chachachà sottolineato ad esempio dalla figura che fa il
pianoforte (ma qui non devi ascoltare Santana...) che lo rende unico e
diverso dagli altri.
Dei temi che avevo segnalato, per il confronto prova ad ascoltare El
carretero di Guillermo Portabales come Guajira originale e tradizionale
suonata dall'autore, poi ascolta Oriente di Henry Fiol un salsero neworkese
d'origine portoricana/italiana che ha sempre coltivato la tradizione cubana
nella grande mela, "Oriente" é una Guajira che é rimasta scolpita nella
storia della Salsa, insomma un pezzo importante. Poi per il Chachachà ti
ascolti Jorrin con la sua "Engañadora" per stare nella tradizione e poi
anche "Juana Cha" di Klimax o "Club 4 Chachachà" di Ng la Banda, che sono 2
brani di questo genere però elaborati e moderni, ma che nulla tolgono alla
tradizione, casomai l'arricchiscono.
Poi eventualmente dei risultati dell'ascolto ne riparliamo
Ciao
Pachanga
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