Discussione:
zouk
(troppo vecchio per rispondere)
Silvio
2003-10-03 17:27:31 UTC
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Qualcuno conosce un ballo che si chiama zouk?
O meglio, qualcuno sa ballarlo?
Ciao
Pachanga
2003-10-03 17:35:36 UTC
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Post by Silvio
Qualcuno conosce un ballo che si chiama zouk?
O meglio, qualcuno sa ballarlo?
E' una musica, prima ancora di un ballo, esattamente come la salsa...
Cmq se sai ballare Merengue e Bachata, balli anche quello.
Ciao
Pachanga
Ex D.J. El Propio
2003-10-04 21:56:33 UTC
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Post by Silvio
Qualcuno conosce un ballo che si chiama zouk?
O meglio, qualcuno sa ballarlo?
Ciao
Lo Zouk ( o soukuss) è la musica della Martinica,
ha avuto e continua ad avere un discreto successo in Francia,
anche se credo che ormai a livello di musiche "caraibiche"
la Salsa abbia soppiantato lo Zouk nei cuori dei francesi.
Un tempo il cantante di Zouk più popolare era Kassav.
I ballerini de la Martinique lo ballano,
con lo stesso passo base del merengue,
restando molto ravvicinati ed ondeggiando le spalle.
Per esperienza personale non ho visto fare figure di ballo,
ma sono passati tanti anni e magari ora ci sarà lo zouk colombiano,
quello cubano, il portoricano etc.,d'altronde qualche italiano sarà
arrivato pure là :) .

Buona discussione e buona salsa a tutti,
Marco
--
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Silvana la Flaca
2003-10-05 22:06:08 UTC
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...e magari ora ci sarà lo zouk colombiano,
quello cubano, il portoricano etc.,d'altronde qualche italiano sarà
arrivato pure là :) .
ma LOL! :-DD
--
Ciao, Silvana la Flaca
nessuno
2003-10-06 06:44:33 UTC
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Post by Ex D.J. El Propio
Buona discussione e buona salsa a tutti,
Marco
Scusa se mi permetto di rivelare (sempre se è vero...) un ipotetico
particolare della tua vita, ma... sei mai stato il dj di un gruppo
chiamato: "La Procedura Pluvial"? Perchè, in caso affermativo, è con la
tua musica che ho iniziato a ballare!!! E iniziano i ricordi...

:-))))
--
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Paolo T.R.W.S. GE
2003-10-06 07:09:27 UTC
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Post by nessuno
Perchè, in caso affermativo, è con la
tua musica che ho iniziato a ballare!!!
Scusa, ma in caso contrario, sarebbe "propio" :) una singolare
coincidenza...

Sissi, secondo me e` lui! :)

--
CIAO!!!!
Paolo the Real Wood Stick (Baccodilegno) (GE)
Oh, er ciocco de legno l'amo trovato, mo' manca solo Geppetto!
"La mancha de salsa monga Yo lavo con detergente"

--------------------------------
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Ex D.J. El Propio
2003-10-06 19:57:20 UTC
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Post by Paolo T.R.W.S. GE
Post by nessuno
Perchè, in caso affermativo, è con la
tua musica che ho iniziato a ballare!!!
Scusa, ma in caso contrario, sarebbe "propio" :) una singolare
coincidenza...
Sissi, secondo me e` lui! :)
Si carissimi sono PROPIO io,
se volete alimentare qualche ricordo:
www.deejayworld.com/procedura/pluvial.htm
(il sito non è più stato aggiornato da anni.
Io mi sono pensionato a Maggio del 2002,
dopo 26 anni di(spero)onorata carriera.
Credo che ci sia un'età per ogni cosa e a 42 anni,
non mi sembrava opportuno continuare a fare il D.J.
(così come lo intendo io) e poi non volevo fare la fine
di Federico l'olandese volante :-)))).
Cmq seguo a modo mio l'evolversi del movimento "latino"
in Italia e l'evoluzioni musicali del genere.
Leggo spesso questo newsgroup e sono positivamente impressionato,
dalla vostra cultura musicale e non solo sul ballo.
A proposito tempo fa proprio qui leggevo un thread:
"inversione di tendenza", qualcuno di voi parlava del Vanilla
e del fatto che apriva alle 22.00.
Ricordo quanto è stato difficile convincere il proprietario ( e come
lui tanti altri in seguito) ad anticipare l'apertura.
Il problema nasce dal fatto che una discoteca di una certa dimensione,
quando anticipa l'apertura può avere una certa lievitazione nei costi.
I baristi devono arrivare sempre un'ora prima per preparare il bar,
cassieri, guardarobiere,buttafuori e personale di sala devono essere
presenti e pronti al momento dell'apertura dei cancelli.
Molti di questi personaggi spesso si rifiutavano di arrivare così
presto o pretendevano un'aumento sul "servizio".
Con le dovute proporzioni date dalle dimensioni dei locali, questa
regola vale per tutte le discoteche.
Vi esorto quindi a premiare chi fà degli sforzi per proporre la
possibilità di ballare ad orari anche più decenti.
Sono 15 anni che la gente è stufa di andare a ballare tardi, ma cmq
la maggioranza ha ormai questa abitudine consolidata.
Cercate di tornare ad orari umani almeno per la "nostra" musica.

Buona salsa a tutti,
Marco
--
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nessuno
2003-10-07 07:14:04 UTC
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Post by Ex D.J. El Propio
Si carissimi sono PROPIO io,
www.deejayworld.com/procedura/pluvial.htm
(il sito non è più stato aggiornato da anni.
Uapp! Visto e.. ricordato! (anche se di Barbara ho un ricordo annebbiato,
sinceramente mi ricordo di più di Patricia in coppia con Monica).

:-D
Post by Ex D.J. El Propio
Io mi sono pensionato a Maggio del 2002,
dopo 26 anni di(spero)onorata carriera.
Credo che ci sia un'età per ogni cosa e a 42 anni,
non mi sembrava opportuno continuare a fare il D.J.
(così come lo intendo io) e poi non volevo fare la fine
di Federico l'olandese volante :-)))).
Peccato, imho, visto che tu non è che devi ballare come tutti i
"ragazzini" in pista, e poi anche perchè con il tempo aumentano i brani
conosciuti, la cultura musicale e non solo in genere, le capacità
tecniche, i "trucci" del mestiere... ecc...
Post by Ex D.J. El Propio
Cmq seguo a modo mio l'evolversi del movimento "latino"
in Italia e l'evoluzioni musicali del genere.
Leggo spesso questo newsgroup e sono positivamente impressionato,
dalla vostra cultura musicale e non solo sul ballo.
"inversione di tendenza", qualcuno di voi parlava del Vanilla
e del fatto che apriva alle 22.00.
Eccoci qua! Io, Paoone, Paolino, ecc... l'Armata Brancaleone dei "veci" di
Genova!

;-D
Post by Ex D.J. El Propio
Ricordo quanto è stato difficile convincere il proprietario ( e come
lui tanti altri in seguito) ad anticipare l'apertura.
Il problema nasce dal fatto che una discoteca di una certa dimensione,
quando anticipa l'apertura può avere una certa lievitazione nei costi.
I baristi devono arrivare sempre un'ora prima per preparare il bar,
cassieri, guardarobiere,buttafuori e personale di sala devono essere
presenti e pronti al momento dell'apertura dei cancelli.
Molti di questi personaggi spesso si rifiutavano di arrivare così
presto o pretendevano un'aumento sul "servizio".
Ecco, appunto... lo sapevo che finiva così. Però, forse gli si
potrebbe/dovrebbe ribattere che per Decreto si finisce anche un'ora prima,
adesso... alle ore 3, invece che ale 4... dunque le ore lavorative sono
sempre le stesse, e comunque anche il dipendente ha il vantaggio di poter
andarsene a dormire prima!! (mica gli farà proprio schifo, no?)

;-D
Post by Ex D.J. El Propio
Con le dovute proporzioni date dalle dimensioni dei locali, questa
regola vale per tutte le discoteche.
Vi esorto quindi a premiare chi fà degli sforzi per proporre la
possibilità di ballare ad orari anche più decenti.
Giusto!
Post by Ex D.J. El Propio
Sono 15 anni che la gente è stufa di andare a ballare tardi, ma cmq
la maggioranza ha ormai questa abitudine consolidata.
Cercate di tornare ad orari umani almeno per la "nostra" musica.
Hai perfettamente ragione; personalmente però, sono un po' pessimista,
perchè ancora di recente ho avuto l'ennesima conferma di quanto sarà lunga
e difficoltosa tale "conquista"...
Proviamoci ancora, tutti insieme!
Post by Ex D.J. El Propio
Buona salsa a tutti,
Marco
Ciao e grazie tante, anche per le belle serate di allora!

:-)
--
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Silvio
2003-10-06 09:33:15 UTC
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Ciao, sono sempre Silvio, e' anche la prima volta che scrivo in news group.
Ho conosciuto lo zouk qualche anno fa in Argentina e da allora mi sono
appassionato a questo ballo e a questa musica. Vorrei precisare un paio di
cose: la musica zouk e' una sola in tutto il mondo.
Il modo di ballarlo no: in Francia si balla come dice l'ex dj el Proprio,
molto statico, come un merengue, molto attaccati. Un altro modo e' quello
brasiliano (che tra l'altro e' quello che io ho imparato). Per semplificare
si tratta della vecchia lambada, ballata sulla musica zouk. Le possibilita'
di figure sono molteplici e alcuni movimenti sono sconosciuti alla scena del
ballo italiano (salsa, bachata, merengue o che altro).
Mi piacerebbe avere la possibilita' di ballarlo anche in Italia, per questo
sto cercando qualcuno che lo conosca, per sapere se si puo' organizzare
qualcosa.
In Europa si puo' ballare (che io sappia) a Londra e Amsterdam. Escluse
alcune persone singole che lo conoscono ma che, come me, non hanno un posto
e un partner dove poter praticare
Un ringraziamento a chi mi da eventuali informazioni.
Silvio
Pachanga
2003-10-06 14:59:48 UTC
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Post by Silvio
In Europa si puo' ballare (che io sappia) a Londra e Amsterdam. Escluse
alcune persone singole che lo conoscono ma che, come me, non hanno un posto
e un partner dove poter praticare
Un ringraziamento a chi mi da eventuali informazioni.
La capitale dello Zouk in Europa é senz'altro Parigi, da almeno 20 anni. Poi
certo c'é anche Londra e Amesterdam, ma Parigi é la base.
Quando facemmo il "Mestizo" a Bologna più di 10 anni fa, un locale
dall'impronta multietnica, ereditammo con Marc (un Dj Senegalese) facendolo
entrare nello staff, una *tradizione* di serate *afro* degli anni '80, dove
la musica Zouk aveva la sua importanza. Infatti al Mestizo eravamo in tre in
console, e nella stessa serata facevi latino così come anche *afro* (si
chiamavano così le serate con musica afro, reggae e zouk...), e questa
all'epoca era una caratteristica che aiutava l'aggregazione di un pubblico
più ampio, interessato alle musiche *altre*... La pista aveva un suo
ricambio naturale al cambio di genere, e questo non provocava malumori fra
le diverse componeneti del pubblico, anzi era la caratteristica *forte* di
quel locale, quella che maggiormente spiegava le ragioni del successo del
locale stesso... le musiche *altre*, *nere*, del sud del mondo ecc ecc tutte
insieme, il pubblico all'epoca non si aggregava esclusivamente sul ballo...
e lo zouk tra l'altro é una musica che ha il suo fascino e anche
relativamente facile da ballare o approcciare nel ballo...
Ciao
Pachanga
Silvio
2003-10-06 15:47:08 UTC
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Ciao, grazie per le spiegazioni. E' vero, Parigi e' senz'altro la capitale
dello zouk. Zouk pero' inteso come musica e come ballo alla "francese". Per
questo che mi parli di ballo relativamente facile da ballare.
Io pero' sto cercando qualcuno che lo sappia ballare alla "brasiliana", come
usano a Porto Seguro o a Rio o San Paolo. Purtroppo, in Francia, non esiste
questo ballo, si', hanno la musica, e questo e' gia' una bella cosa per me,
ma non posso praticare cosi' come io lo ho imparato a meno che non mi porti
una partner della mia stessa scuola.
Comunque un locale come quello di cui mi hai parlato, mi sembra un'idea
stupenda anche se non so se realizzabile qui in Italia. Anche a me piace la
salsa, ma ci sono molti altri tipi di ballo e di musica che qui da noi non
sono ancora arrivati, vedi la samba de gafiera (bellissima), ache', forro,
ecc.
Sarebbe bello poter fare una serata "multietnica" introducendo anche queste
nuove cose, chissa', a poco a poco la gente potrebbe appassionarsi e la
cerchia degli appassionati potrebbe aumentare di nuovi elementi!
Ciao Silvio
Enrico Vallini
2004-02-27 14:37:49 UTC
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Vorrei fare delle prcisazioni sullo Zouk, in quanto per diverso tempo
mi sono interessato quando scrivevo per la rivista Dimension Latina
di Bologna.
Lo zouk è il ballo e la musica tipica delle isole francofone dei Caraibi
in Europa e' abbastanza conosciuto perche' ad eccezione dell'Italia
si continuano a vendere queste musiche, mentre quai da noi non si
riescono quasi piu' a trovare. A Parigi lo Zouk si balla anche nelle
serate di Salsa, cosi' come si balla la Salsa nelle serate di Zouk
non ci sono quelle chiusure mentali che ho trovato qui in italia
sopratutto dopo l'avvento del fenomeno Salsa a partire dalla prima meta'
degli anni '90. Prima di questa epoca quasi tutti i DJ mettevano questa
musica e anche le altre musiche come la Soca nelle serate erano molto
piu' divertenti di adesso a mio avviso. Poi e' arrivato il fenomno Salsa
e ha cancellato gran parte dei ritmi dei Caraibi, ma questo e' successo
solo in Italia. Lo Zouk e' vivo e vegeto e sela passa molto bene
convivendo in Francia e ai Caraibi francesi senza nessun complesso di
inferiorita'. Quest'anno una canzone di Zouk cantata in francese
"Laisse Parler Les Gens" ha sbancato la Hit Parade della Pop music
francese, superando l'altro fenomeno Chiuahua. Questa canzone aveva un
testo simpatico ed era stata arrangiata da un musicista del famoso
gruppo Kassav', Jacob Devarieux. Purtroppo non e' importata in Italia a
meno che non la facciano conoscere il prossimo anno. Io me la sono fatta
comprare Parigi da un amico e ho trovato in rete il video
(molto carino!)per cui ritengo che abbiano fatto un buon lavoro quelli
dello Zouk alla faccia di chi dice che questo ritmo e' finito. Io sono
anche salsero ma mi sento un poco defraudato dal fatto che in Italia non
si sente piu' lo Zouk. In ogni caso ci sta un sito di alcuni DJ di Terni
che pubblicizza stages di Salsa e Zouk www.salsapicante.it. Perche' ho
queste informazioni? Perche ascolto in chiaro sul satellite Astra 19,2
le emittenti di Parigi che mandano musica latino americana.
Salute a tutti
Enrico
--
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lucio
2004-03-02 23:08:52 UTC
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Vorrei fare delle prcisazioni sullo Zouk.....
Finalmente uno che parla di Zuok, ho conosciuto questa musica e relativo
ballo durante un viaggio che ho fatto in Martinica e Guadalupa nel gennaio
del '98, in quel periodo spopolava Sonia Derson con "Natirel", ovunque
andavi per la strada sentivi questa canzone che usciva a tutto volume dai
negozi e dalle case. Mi sono comprato il CD e quando sono rientrato in
Italia , ho proposto ad un animatore di inserire nel suo programma una di
queste musiche ( lo scopo era di provare a lanciare lo Zouk come stacco
momentaneo tra una salsa e l'altra), mi rispose che non sarebbe stato capito
e quindi non si fece nulla. Però non demordo e quest'estate ci voglio
riprovare.

A presto.
nessuno [Ge]
2004-03-03 09:30:15 UTC
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Post by Enrico Vallini
Vorrei fare delle prcisazioni sullo Zouk, in quanto per diverso tempo
mi sono interessato quando scrivevo per la rivista Dimension Latina
di Bologna.
Lo zouk è il ballo e la musica tipica delle isole francofone dei Caraibi
in Europa e' abbastanza conosciuto perche' ad eccezione dell'Italia
si continuano a vendere queste musiche, mentre quai da noi non si
riescono quasi piu' a trovare.
In questi casi, almeno per capire di che tipo di musica si parli, lo scambio
files (p2p) è davvero utile.
Nulla da dire sulla sua facile e diffusa illegalità, so che lo è se si
scambiano info soggette a copyright e non ci metto proprio becco, però
intanto... SE si potesse scambiare musica PROPRIA, conoscendo ad esempio
personalmente musicisti di gruppi che suonino Zouk, in Rete uno quel genere
di musica lo troverebbe, e nei negozi invece no (sapete quanti OTTIMI
musicisti non riescono a farsi pubblicare?) .
Poi, sempre quest'ipotetica persona se ne potrebbe tirar giù alcuni pezzi,
incominciare a conoscere i nomi degli autori/esecutori più diffusi, si
potrebbe informare su di loro su Internet, e infine se li vuole davvero,
comprarsi i CD via siti web (che costano pure meno che nei negozi, qualora
ci siano...).
L'alternativa è... l'ignoranza della loro esistenza, e la conseguente
mancanza di successo degli esecutori.
Non mi sembra bello. E tutto per tutelare le Major discografiche, che a
questa gente nemmeno li commercializza.
Mah?!
Post by Enrico Vallini
A Parigi lo Zouk si balla anche nelle
serate di Salsa, cosi' come si balla la Salsa nelle serate di Zouk
non ci sono quelle chiusure mentali che ho trovato qui in italia
sopratutto dopo l'avvento del fenomeno Salsa a partire dalla prima meta'
degli anni '90. Prima di questa epoca quasi tutti i DJ mettevano questa
musica e anche le altre musiche come la Soca nelle serate erano molto
piu' divertenti di adesso a mio avviso. Poi e' arrivato il fenomno Salsa
e ha cancellato gran parte dei ritmi dei Caraibi, ma questo e' successo
solo in Italia.
Stavo ascoltando un piccolo campione del brano di Eric Brouta:
"Telephone"... e anche quello di una versione Zouk della solita "Aicha" di
Khaled; hanno entrambi alcune caratteristiche del Merengue e del Reggae.. e
direi che vi si intuisca la "nascita" Caraibica, ma anche un po' Francese!
Post by Enrico Vallini
Lo Zouk e' vivo e vegeto e sela passa molto bene
convivendo in Francia e ai Caraibi francesi senza nessun complesso di
inferiorita'. Quest'anno una canzone di Zouk cantata in francese
"Laisse Parler Les Gens" ha sbancato la Hit Parade della Pop music
francese, superando l'altro fenomeno Chiuahua. Questa canzone aveva un
testo simpatico ed era stata arrangiata da un musicista del famoso
gruppo Kassav', Jacob Devarieux.
Secondo alcune fonti su Internet, l'esecutore è: Cheela (featuring Jacob
Desvarieux & Passi)
Post by Enrico Vallini
Purtroppo non e' importata in Italia a
meno che non la facciano conoscere il prossimo anno. Io me la sono fatta
comprare Parigi da un amico e ho trovato in rete il video
(molto carino!)per cui ritengo che abbiano fatto un buon lavoro quelli
dello Zouk alla faccia di chi dice che questo ritmo e' finito. Io sono
anche salsero ma mi sento un poco defraudato dal fatto che in Italia non
si sente piu' lo Zouk.
Qua da me, credo di averne sentito parlare solo da "El Propio", l'ex-DJ, e
giusto in questo 3d...
Post by Enrico Vallini
In ogni caso ci sta un sito di alcuni DJ di Terni
che pubblicizza stages di Salsa e Zouk www.salsapicante.it. Perche' ho
queste informazioni? Perche ascolto in chiaro sul satellite Astra 19,2
le emittenti di Parigi che mandano musica latino americana.
Altra, magnifica invenzione liberitaria dell'uomo, come internet.
L'unica maniera di dar voce a chi non ce l'ha.
clublatino
2004-03-03 13:30:14 UTC
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Post by Enrico Vallini
Io sono
anche salsero ma mi sento un poco defraudato dal fatto che in Italia non
si sente piu' lo Zouk.
L'occasione per divulgarla nuovamente potrebbe offrirla l'ultimo disco
di Ricardo Lemvo "Ay Valeria!",
che i dj salseri dovrebbero avere....,
ci sono pezzi come "Amame mama'" di facile successo di pubblico
con forte influenza soukous.
Influenza che si sente molto forte anche nel bellissimo pezzo:
"Dos Mulatas" che definirei son-zouk o salsa-zuok! :-)))

Evviva la mescla!
Samk!
--
Monica (Club Latino Rimini)
www.clublatino.it
Pachanga
2004-03-04 15:23:00 UTC
Permalink
Post by clublatino
L'occasione per divulgarla nuovamente potrebbe offrirla l'ultimo disco
di Ricardo Lemvo "Ay Valeria!",
che i dj salseri dovrebbero avere....,
ci sono pezzi come "Amame mama'" di facile successo di pubblico
con forte influenza soukous.
Per le sonorità Soukus basta anche rispolverare il buon "Fogaraté!" (1994)
del buon Juan Luis Guerra, disco che nelle mie borse non ha mai preso la
polvere... Sabato scorso a Ravenna l'ho riproposto in un paio di temi di
questo tipo e ho visto che all'ambiente misto (come è dove vado io a
Ravenna) piace quella musica, ma non ne avevo dubbi.
Ma parli bene : "divulgarla nuovamente"... e io aggiungerei : "In Italia"...
Per i salseri dell'ultima generazione, la Monica forse vuole intendere che
lo Zouk é una musica che fino a 10 anni fa era normalmente inserita anche
nelle serate latine che un tempo offrivano una selezione musicale più ampia
(qualcuno che non sapeva le distinzioni lo chiamava Calipso facendo
confusione con la Soca, altra musica che si utilizzava, altri anche
pensavano si trattasse di musica africana). Si era nel periodo della
divulgazione delle musiche "altre", "nere", "del sud del mondo", si
proponeva musica e ballo con il concetto di alternativa alla Disco...
Alternativa non tanto *commerciale*, ma proprio di contenuti musicali (e di
ballo). L'ambiente nelle sale da ballo era più eterogeneo e meno legato a
mere faccende di ballo e di scuole, questo vecchio nostro modo di fare (la
mezcla) ha favorito la divulgazione e la crescita di un pubblico in Italia,
anche per il solo *latino*, un eredità che altri hanno raccolto ma che
musicalmente secondo me non hanno saputo continuare a sviluppare e perfino
regredendo, se non nei sentieri del ballo specialistico e della scuola,
questo si un ambito che ha fatto tutto un percorso suo, che noi prima
intendevamo solo funzionale alla divulgazione della musica e dei locali da
ballo, mentre attualmente ha una vita propria, che allo stesso tempo però ha
finito (in tanti casi) di determinare le scelte del programma delle
discoteche latine, sia musicali (Dj) che di spettacolo (le scuole come
sostitutivi della classica rete dei PR nelle classiche Disco Unz),
prevalentemente animazioni e rappresentazioni di coreografie alla *Congresso
Mondiale della Salsa Style*, quando non *salti mortali fatti in casa* nella
veste di *saggio della scuola*...

Per intenderci, se in una serata mescolavi le musiche facevi contenti un
numero più ampio di persone, e la gente si mescolava, i ricambi della pista
erano assicurati anche dai cambi di genere, la stessa salsa aveva più
*contatti*... Oggi la discoteca latina *standard* riflette un altro tipo di
situazione, strettamente collegata con le vicende del ballo appreso a
scuola. A me piacciono le serate *specifiche*, tutte salsere, mi divertono
soprattutto se la musica é buona e se non sono *finte*, cioè solo per
italiani, ma neanche é sempre così, e se si va avanti di questo passo il
mare che si era creato finisce per prosciugarsi, se non si è fatto un corso,
sempre meno persone frequentano *il latino all'italiana*. Un messaggio che
vorrei lanciare ai gestori é che se continuano a considerare il latino solo
come una faccenda di scuola di ballo, continueranno a tenere fuori dal
locale forse molta più gente di quanta normalmente ne tengono dentro, un
potenziale tutto sparso in giro...invece per chi ci prova, quello che attrae
é l'ambiente misto, effervescente, la mezcla fra tipico e moderno, fra
generi, fra *pubblici*, piuttosto che la serata specialistica per allievi di
corsi e scuole di ballo che di fatto anche quando funziona bene, tiene fuori
un sacco di gente che al ballo non è interessata subito in maniera così
specialistica, ma magari chissà, con il contatto... Però quel modello
8magari proprio perchè funziona bene) finisce per condizionare tutto il
resto... per non parlare poi dell'acerrima concorrenza che a volte si fanno
fra di loro le scuole perfino sullo stesso pubblico, invece di pensare come
espanderlo il pubblico, come ognuna procurarsene di nuovo e non lavorare su
quello dell'altro...

Non vedo male un ritorno alla mezcla, anche ampia, ma di musica buona. A
Parigi ad esempio è normale in una serata ballare Salsa e Zouk (e non
solo...) allo stesso tempo, li tra l'altro é sempre stato così... Secondo me
il locale multipista in questi anni é stato utilizzato in maniera
sbagliata.Chi ha il potere di decidere il programma di un locale multisala,
provi a pensare cosa sarebbe *un tempio della musica altra*, invece che
liscio-discoteca-latino... Un progetto capace di catalizzare pubblico nuovo,
rinfrescare l'ambiente. Secondo me in certe zone almeno una sera la
settimana si potrebbe fare, tanto per *intonarsi* a un contesto
metropolitano europeo, di cui l'Italia in tanti casi sembra una provincia
molto distaccata, e chi azzecca gli ingredienti farà anche tendenza, ad
esempio a Rimini si può fare tendenza nel contesto della musica e del ballo,
ma anche lungo l'asse Bologna-Modena-Reggio-Parma, l'imbuto che collega il
Sud con il Nord.
Cmq, per chi è interessato allo Zouk, c'è la casa discografica che aveva
editato "Un Monton de estrellas" di Polo Montañez a Parigi (Lusafrica) che
propone un ampio catalogo in Europa, sia di musica africana che di quella
proveniente dalle Antille non ispaniche. Negozi di dischi "seri", tipo
Virgin ad esempio, hanno qualcosa di Zouk sui banchi. Se poi si va a Parigi,
quella é la capitale dello Zouk e si trova tutto, il gruppo Kassav si
esibiva al "Olimpia" di Parigi (riempiendolo) già 15 anni fa (hai detto
niente)... In Italia nello stesso periodo per poter convincere un gestore di
una semplice dicoteca a fare una serata di salsa era un'impresa, per cui si
sarebbe dovuto aspettare almeno fino al 93/94... nonostante facessimo serate
latine anche da oltre mille persone già da 3/4 anni prima... per non parlare
di quelle di metà degli anni '80 con 400/500 persone, almeno così era per
quello che ricordo a Bologna, Ferrara, Roma, ma anche a Rimini con il locale
"Caribe", appunto a metà degli anni '80.
Ma come reagirebbero questi salseri oggi che appena sentono una bachata gli
va in fumo tutto l'impegno di anni e anni di corsi di ballo e stages
orientati alla salsa? Alcuni paiono rasentare lo snob nel vedere tanta gente
affluita in pista grazie a un'*obsesion*... invece di essere contenti di
un'espansione.

Perché se metto un Vallenato, una Cumbia tipica, una Plena, un Reggae
latino, un Chachachà, oltre alla Salsa, in un ambiente misto riempio la
pista, e in un ambiente *salsero standard* la svuoto? Eppure in questa
società di velinas, perfino las velinas quelle vere di "Striscia la notizia"
le ho viste ballare su un chachachà moderno dell'ultimo disco di Celia
Cruz... la stessa cosa del perchè i latini (tutti) corrono in pista ancora
oggi con "La vida es un carnaval" e tanti Italiani invece si tagliano le
vene... Un *sentire* diverso della musica, un altro concetto del
divertimento, molti latini in Italia secondo me più *avanti* di tanti
italiani nel modo di come si considera la musica e il ballo, tutta la
varietà che c'è in questo campo e anche l'attualità, la tendenza, la
capacità di riconoscere l'autentica tradizione ecc ecc., perfino un concetto
diverso dell'andare al rimorchio, non necessariamente legato al mettersi in
mostra nella coreografia, all'*apparire*, il ballo (e quindi la musica)
intesi in senso ampio, metropolitano e moderno, la pista un occasione
d'incontro e d'interazione, se vogliamo anche di crescita dovuta allo
scambio e non necessariamente il palcoscenico dove mettere in mostra il
compitino... dove in alcuni casi se non hai fatto la stessa classe neanche
balli e rischi di passare per quello che non sa ballare *perché il mio
Maestro mi ha detto che il braccio deve essere così e non colà*... *perché
il mio Maestro non mi ha insegnato a muovere le spalle, cosa balli
Rumba?*... *perché io ballo sul 2 e questa musica non é adatta*... *perchè
questa figura a me l'hanno insegnata così*... *perchè qui mettono troppa
musica cubana* e magari non si era sentito un solo pezzo (parola di Dj) in
tutta la sera a parte "Marcando la distancia" e "Tim pop con birdland"... Ad
esempio se non tutti quelli che vanno a scuola poi vanno anche a ballare
qualche ragione pure dovrà esserci... sarà che già dai corsi si é
rimorchiato e quindi non più necessario andare a ballare o c'è dell'altro?
Certo c'è spazio anche per serate di *tradizione*, a tema (musica cubana,
musica portoricana ecc ecc), ma dove sono? Tante serate nelle discoteche non
sono ne l'uno ne l'altro, ne una via di mezzo, sono piuttosto la
riproposizione nel latino di un modo di concepire la socializzazione e il
divertimento tipico della nostra disco degli anni '80, spesso concentrati
nell'apparire piuttosto che nell'essere, per molti, il corsetto a scuola di
"portoricana" o di "cubana" diciamocelo pure, l'apprendimento della
coreografia, il dazio da pagare per poter poi andare a caccia. Non mi si
accusi di *snobismo*, cerco di fare una fotografia, se la mia visione é
distorta, ditemelo pure.

Ci vuole più spirito di apertura alle cose che non si conoscono, più voglia
di aprirsi agli altri, più mezcla, altrimenti diventa solo un ghetto del
latino salsero, quello dell'eterno "Ven, devorame otra vez" o "Vivir lo
nuestro", quello del *ballo cubana* o *ballo portoricana* 2 paesi quasi
contigui nel Caribe che in Italia paiono 2 pianeti distanti anni luce... da
un lato i negri, dall'altro i bianchi, ma per favore... quello del *non vado
in quel locale perché nessuno balla il mio LA Style*, quello (in una società
sempre più multirazziale) del latino fatto su misura per gli italiani...
della serie *quelli dallo stile puro*...quelli che *Monton de estrellas non
è sabor de Cuba, ma una classica portoricana*... quelli che *il Jazz non
c'entra nulla con la Salsa*... quelli che *io sono per la salsa pura, e Cuba
é tutta un'altra cosa*... quelli che*a Cuba si balla la Timba*... quelli che
*noi italiani abbiamo gusti sofisticati, per questo non ci piace la musica
cubana o "La vida es un carnaval"*... quelli/e che *se ballo/i la
portoricana sono più figo/a*... quelli che *imparo la cubana perché così fan
tutti, cioè si rimorchia di più*...
Sarà che l'ambiente della Salsa sempre di più avviato nella prospettiva di
quello del liscio? Balera? e' possibile.
Ma speriamo di no, e si lavora per questo... i giovanissimi (italiani) in
tanti casi li vedo più ben disposti, ed è un buon segno, imho. D'altro canto
basta solo farsi dei giretti nella nostra europa per rendersi conto come
gira la musica, e i giovanissimi italiani a Parigi, Amsterdam, Londra,
Barcellona ci vanno eccome, come lo avevamo fatto anche noi alla loro età
con anche meno mezzi... per non parlare di Cuba, ci sono andati in questi
ultimi anni centinaia di migliaia di persone... persone che quando tornano
quà chiedono anche musica, non solo ballo, e credetemi, difficilmente la
trovano, della serie *ballare musica cubana? missione impossibile*. Non ci
sono solo quelli che vanno a ballare *latino standard* tutte le sere con la
bottiglia di acqua minerale e la magliettina di ricambio dentro la borsa.Ci
sono anche gli altri, quelli che ad esempio mal sopportano di dover bere un
*miscuglio* degno d'attenzione dei NAS piuttosto che un sano Mojito o Cuba
libre fatto come dio comanda, che schifo...

Per non pochi é la musica che deve meglio fare da sigla sonora, che fa la
base dell'ambiente, che induce al ballo, ambiente fatto di persone che
attraverso la musica incontrano altre persone, che se poi la ballano
finiscono anche per divertirsi. Ma la musica nello stesso Caribe é un campo
abbastanza ampio, a Cuba si sente e si balla di tutto, a partire dalla
Salsa, ma anche Reggae, Soca, Merengue, Bachata, per non parlare della
musica nera americana di cui in tanti ne vanno matti da sempre. Anche a
Portorico ho sentore che é così, escluso fra i giovani per il discorso
Salsa, dove c'è una certa crisi rispetto al passato.Se si guardasse un po'
di più a quei modelli (ma basterebbe farsi un giro a Parigi e nelle altre
capitali europee nominate sopra), anche qui si potrebbe espandere nuovamente
il pubblico anche in maniera significante, e anche la salsa ci guadagnerebbe
in questo senso, basta saper vedere intorno e guardare in prospettiva.

Io da solo non posso rilevare una frequenza fm e fare una radio seppur
locale... e immaginiamoci (si sogna in grande) anche un network di radio
collegate in frequenza lungo l'asse
Rimini/Forlì/Bologna/Modena/Reggio/Parma... con le persone *giuste* a fare
programma, ma se qualcuno capisce l'importanza della musica, capirà anche la
ricaduta che questa ha poi nel ballo, e anche nei numeri del
ballo...Qualcuno ha mai riflettuto del perchè a Roma il pubblico attorno al
latino é così espanso negli ultimi anni? Mbé lì c'è "Radio Mambo" che va 24
ore già dal 93/94, e mica solo quella... i romani per via della radio
conoscono di più la musica latina di tanti altri... al contrario mi é
capitato in autostrada di captare una frequenza latina fra Rimini e Ravenna
una sera, pareva *e vai col lissio* in chiave latina ovviamente...
incredibile come anche a volte si dispone di mezzi e non li si sappia
utilizzare al meglio... que desperdicio... si pensa sempre strettamente alla
propria bottega, si pensa alla radio come mezzo per alimentare la propria
serata... un uso legittimo, ma improprio del mezzo... completamente
sottotono rispetto alle possibilità, questo è un errore frequente, parola di
uno che la Radio Libera l'ha fatta a suo tempo anche se in un altro contesto
anche musicale, mai sentito parlare di Radio Alice? Quelle radio di allora,
oggi in un altro contesto, e collegate in network, sono una potenza nella
divulgazione di contenuti, anche musicali... Immaginiamoci una Radio
musicale oggi in un contesto musicale metropolitano-padano di musica *altra*
dove ovviamente anche il latino ha la sua fetta importante, ma non solo
quello... già solo riconoscerla nel panorama delle frequenze si fa in un
attimo, è la musica che parla da per se... se poi ci metti pure persone
competenti (cioè preparate) a fare palinsesto, programmi musicali, dirette
ecc ecc ma sai cosa diventa la musica *del sud del mondo*? E il ballo di
conseguenza... Un mercato dove c'è spazio per tutti, per la divulgazione
della musica, del ballo, dei locali ecc ecc.
Della serie... pardon, ma quando si ha tempo... cosa c'è di meglio che
pensare?
Ciao
Pachanga

iuri rossini
2003-10-05 12:52:01 UTC
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Post by Silvio
Qualcuno conosce un ballo che si chiama zouk?
O meglio, qualcuno sa ballarlo?
come no!
io sono il miglior ballerino italiano di questa specialità tanto da essere
stato definito il numero 1 dello zouk!
il guaio è che poi lo hanno tradotto in inglese e adesso tutti mi presentano
dicendo: ecco a voi yauri the zoukone!
a volte alcune persone fraintendono! ;-)

ciao silvio!

hola yauri!
la iena
2004-03-04 10:00:12 UTC
Permalink
Post by Silvio
Qualcuno conosce un ballo che si chiama zouk?
O meglio, qualcuno sa ballarlo?
Ciao
Non l'ho mai visto ballare e credo di non conoscerne la musica. Ho letto i
vari post, sono incuriosita.
Solo per similitudine del nome ed anche per i frequenti casi di
contaminazione o di radici comuni di balli popolari presenti in aree
geografiche diverse, ha un qualche grado di parentela con il Suki
portoricano?

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Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
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